Nuove espressioni d’arte avanzano. la figura annega e si fonde al contesto in un esplosione di colori psichedelici quasi a ricordare la OP ART. (OPTICAL ART) tanto in voga negli anni ’60
L’artista si chiama Muriu, ridefiniscono il concetto di “bello” nell’arte Africana nel ritratto e conseguentemente nella percezione dello spazio. In assoluto il fondersi degli elementi unisce persona e spazio in un unico elemento dove la percezione visiva si fonde con il tutto. Camo 49 e Camo 13 sono i titoli delle opere che potete ammirare in questo articolo. Opere che la curatrice della Biennale di Mantova, Alessia Locatelli, ha voluto in mostra dimostrando grande intuito e competenza.
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